Assemblee condominiali e diritti dei condomini portatori di handicap
La cassazione civile, alcuni tribunali e le corti d’appello si sono espressi riguardo alla natura contrattuale delle tabelle millesimali, assemblee condominiali e diritti del condomino portatore di handicap.
REQUISITI PER RISARCIMENTO DANNI DA IMMISSIONI ACUSTICHE INTOLLERABILI
Con la sentenza n. 11819 del 05-05-2023, la Cassazione Civile stabilisce che basta una semplice testimonianza a inchiodare il vicino di casa a risarcire per il frastuono proveniente dal suo immobile o dalla sua attività.
ASSEMBLEA CONDOMINIALE: NATURA CONTRATTUALE DELLE TABELLE MILLESIMALI
Con la sentenza n. 3195 del 27-03-2023, il Tribunale di Napoli stabilisce che, in tema di condominio le tabelle millesimali hanno natura contrattuale soltanto se si basano su criteri di ripartizione delle spese diversi da quelli legali e che in tali casi la loro revisione/modifica è possibile solo con l’approvazione unanime di tutti i condomini.
DIRITTI DEL SOGGETTO PORTATORE DI HANDICAP AD INSTALLARE L’ASCENSORE NELL’EDIFICIO CONDOMINIALE
Con la sentenza n. 345 del 22-02-2023, il Tribunale di Velletri stabilisce che né il condominio né i singoli condomini possono impedire l’istallazione di un ascensore per disabili, dovendo in tali casi prevalere il principio di solidarietà: ne consegue che per l’abbattimento delle barriere architettoniche il condomino disabile può, a proprie spese, decidere di installare un ascensore anche contro la volontà del resto del condominio. E ancora, l’installazione di un ascensore, al fine dell’eliminazione delle barriere architettoniche, realizzata da un condomino su parte di un bene comune, deve considerarsi indispensabile ai fini dell’accessibilità dell’edificio e della reale abitabilità dell’appartamento, e rientra, pertanto, nei poteri spettanti ai singoli condomini ai sensi dell’articolo 1102 Cc.
L’avvocato Tommasini, specializzato in diritto condominiale a Verona, fornisce consulenze legali e assistenza completa per vicende condominiali.