La cassazione civile, alcuni tribunali e le corti d’appello si sono espressi riguardo alle autorizzazioni per lavori di manutenzione straordinaria, ai criteri per l’individuazione del giudice competente in materia condominiale e al rispetto del regolamento condominiale nel caso di realizzazione di nuove tettoie.

RISPETTO DEL REGOLAMENTO CONDOMINIALE PER LA REALIZZAZIONE DI NUOVE TETTOIE

Con la sentenza n. 26424 del 13-09-2023, la Cassazione Civile stabilisce che è legittima la domanda di demolizione e al ripristino dello status quo ante da parte del condominio nei confronti dei condomini che hanno realizzato una tettoia in luogo dell’esistente tenda, se non è conforme a quanto previsto dal regolamento condominiale.

CAPPOTTO TERMICO E MANUTENZIONE STRAORDINARIA: NULLITÀ DELLA DELIBERA IN CASO DI ALTERAZIONE DEL DECORO ARCHITETTONICO DELL’EDIFICIO?

Con la sentenza n. 234 del 01-08-2023, il Tribunale di Sulmona stabilisce che è nulla la delibera approvata a maggioranza dall’assemblea condominiale che autorizza lavori di manutenzione straordinaria consistenti nell’installazione del cappotto termico laddove il progetto altera il decoro architettonico dell’edificio, dal momento che i pannelli devono coprire gli attuali rivestimenti della facciata, e incide sulla proprietà esclusiva dei singoli condomini in quanto riduce la profondità dei terrazzini: ne consegue che la delibera non può essere adottata senza il consenso unanime.

CRITERI DI INDIVIDUAZIONE DEL GIUDICE COMPETENTE IN MATERIA CONDOMINIALE

Con la sentenza n. 25721 del 04-09-2023, la Cassazione Civile stabilisce che, in materia condominiale, il giudice competente va individuato in base al valore dell’intera delibera impugnata e non alla singola voce contestata. La pronuncia di invalidità, infatti, proietta la sua efficacia sull’intera decisione dell’assemblea e opera nei confronti di tutti i partecipanti.

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