La Cassazione Civile, alcuni tribunali e le corti d’appello si sono espressi riguardo al mancato versamento dell’assegno per crisi finanziaria, alla morte del coniuge come causa autonoma dello scioglimento del matrimonio e all’addebito della separazione in caso di relazione extraconiugale.

MANCATO VERSAMENTO DELL’ASSEGNO AI FIGLI PER CRISI FINANZIARIA

Con la sentenza n. 29195 del 18-07-2024, la Cassazione Civile stabilisce che rischia la reclusione chi non versa il mantenimento ai figli tanto più se, nonostante lamenti la crisi finanziaria, non ha mai chiesto la revisione dell’assegno in diminuzione.

MORTE DEL CONIUGE COME CAUSA AUTONOMA DELLO SCIOGLIMENTO DEL MATRIMONIO

Con la sentenza n. 229 del 02-05-2024, il Tribunale di Arezzo stabilisce che la morte di uno dei coniugi, come causa autonoma dello scioglimento del matrimonio, è un evento che opera di per sé, automaticamente, dal giorno del decesso. Pertanto, la morte di uno dei coniugi, sopravvenuta nel corso di giudizio di divorzio, comporta il venire meno della materia nel contendere travolgendo ogni pronuncia precedentemente emessa e non ancora passata in giudicato.

MANTENIMENTO DEI RAPPORTI AFFETTIVI CON ALCUNI COMPONENTI IN CASO DI ADOZIONE DI MINORE: CONDIZIONI

Con la sentenza n. 10278 del 16-04-2024, la Cassazione Civile stabilisce che in tema di adozione del minore d’età, in virtù dell’interpretazione costituzionalmente orientata, data all’art. 27, comma 3, della l. n. 184 del 1983 dalla sentenza n. 183 del 2023 della Corte cost., la decisione del giudice di consentire, ove sia conforme all’interesse del minore, il mantenimento dei rapporti affettivi con alcuni dei componenti della famiglia d’origine, si può collocare nella fase di accertamento dello stato di abbandono, in quella dell’affidamento a rischio giuridico, nella statuizione di adottabilità e nella successiva fase prodromica alla pronuncia di adozione legittimante, relativa all’affidamento preadottivo.

ADDEBITO DELLA SEPARAZIONE IN CASO DI RELAZIONE EXTRACONIUGALE: SUSSISTENZA

Con la sentenza n. 123 del 18-01-2024, il Tribunale di Foggia stabilisce che deve essere addebitata la separazione personale al coniuge che in costanza di matrimonio ha per primo intrattenuto una relazione extraconiugale disinteressandosi completamente della propria famiglia, rendendo di fatto impossibile la prosecuzione del rapporto matrimoniale.

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