Separazione e sospensione della responsabilità genitoriale

La cassazione civile, alcuni tribunali e le corti d’appello si sono espressi riguardo alla sospensione della responsabilità genitoriale, all’assegno di natalità per i cittadini extra UE e in tema di separazione.

SOSPENSIONE DELLA RESPONSABILITÀ GENITORIALE DA PARTE DEL TRIBUNALE DEI MINORI: RECLAMABILE?

Con la sentenza n. 5402 del 21-02-2023, la Cassazione Civile stabilisce che deve ritenersi che il decreto del Tribunale per i minorenni che sospende l’esercizio della responsabilità genitoriale sia reclamabile e la declaratoria d’inammissibilità del reclamo sia illegittima, in quanto la provvisorietà e temporaneità indicate dalla Corte d’appello non consentono di qualificare il decreto come endoprocedimentale, in mancanza della previsione di un termine finale dell’efficacia dallo stesso prodotta sul modello dei provvedimenti cautelari emessi inaudita altera parte (articolo 669 sexies Cpc), mentre la valutazione della definitività deve essere compiuta alla stregua degli effetti sostanziali che il provvedimento produce e non della potenziale limitatezza temporale della relativa efficacia.

ASSEGNO DI MANTENIMENTO AI FIGLI MINORI: QUALI SONO GLI ELEMENTI RILEVANTI AL FINE DELLA DETERMINAZIONE?

Con la sentenza n. 623 del 11-02-2023, il Tribunale di Torino stabilisce che, ai fini della determinazione della misura dell’assegno è necessario tener conto non solo dei redditi delle parti ma anche di altre circostanze non indicate specificatamente, né determinabili a priori, ma da individuarsi in tutti quegli elementi fattuali di ordine economico, o comunque apprezzabili in termini economici, diversi dal reddito ed idonei ad incidere sulle condizioni economiche delle parti, la cui valutazione, peraltro, non richiede necessariamente l’accertamento dei redditi nel loro esatto ammontare, essendo sufficiente un’attendibile ricostruzione delle complessive situazioni patrimoniali e reddituali dei coniugi. (Nella fattispecie, il Tribunale ha considerato oltre che i redditi da lavoro, i proventi dell’affitto di terreni agricoli e le somme di una certa consistenza depositate in conto corrente bancario del coniuge obbligato al versamento dell’assegno).

ASSEGNO DI NATALITÀ PER I CITTADINI EXTRA UE

Con la sentenza n.4364 del 13-02-2023, la Cassazione Civile stabilisce che l’assegno di natalità di cui all’articolo 1 comma 125 della legge 190/14 spetta al cittadino di Paese terzo ammesso in Italia a fini lavorativi o a fini diversi al quale è però consentito lavorare, sebbene privo del permesso di soggiorno Ue per soggiornanti di lungo periodo.

PRESUPPOSTI PER L’ADDEBITO DELLA SEPARAZIONE

Con la sentenza n. 929 del 24-03-2023, il Tribunale di Firenze stabilisce che la pronuncia di addebito non può fondarsi sulla sola violazione dei doveri che l’art. 143 c.c. pone a carico dei medesimi coniugi, essendo invece necessario accertare se tale violazione abbia assunto efficacia causale nel determinarsi della crisi del rapporto coniugale o sia invece intervenuta quando era già maturata una situazione di intollerabilità della convivenza; deve, pertanto, essere pronunciata la separazione senza addebito allorché non sia stata raggiunta la prova che il comportamento contrario ai doveri nascenti dal matrimonio, tenuto da uno o da entrambi i coniugi, abbia concretamente causato il fallimento della convivenza” (Cass. Civ., sez. I, n. 2740/2008): pertanto, è onere del coniuge richiedente l’addebito provare la sussistenza di un nesso di causalità tra l’asserita violazione degli obblighi matrimoniali e l’intollerabilità della convivenza con il coniuge.

ASSEGNO DIVORZILE: REVOCA AUTOMATICA IN CASO DI STABILE CONVIVENZA?

Con la sentenza n. 5510 del 22-02-2023, la Cassazione Civile stabilisce che, in tema di divorzio, l’ex coniuge che ha una stabile convivenza conserva l’assegno di divorzio per la componente compensativa. È esclusa pertanto una revoca automatica del beneficio, anche se spetta al richiedente fornire la prova del contributo offerto alla comunione familiare nel corso del matrimonio.

 

L’avvocato Tommasini, specializzato in diritto famigliare a Verona, fornisce consulenze legali e assistenza completa per vicende in ambito famigliare riguardo a tutte le problematiche che sorgono in seguito a separazioni in cui viene coinvolto un minorenne, assegni divorzili e assegni di mantenimento per i figli.